Incrementare la velocità della tua bicicletta è così facile?
Vi siete mai chiesti perchè le biciclette a trazione puramente umana non raggiungono velocità altissime? C'è chi crede che il problema risieda solo sul fattore di moltiplicazione, ossia il rapporto tra il numero dei giri dei pedali e il numero di giri della ruota. Basandosi solamente su questa teoria sarebbe quindi sufficiente avere un rapporto molto alto per ottenere velocità elevate.
Modifica della trasmissione a catena, con l'inserimento di un ulteriore pignone e corona di moltiplica.
Questo aumento di rapporto su una bicicletta può essere funzionale?
Rispondo subito alla domanda con un secco No! Ma vediamo chiaramente il perché.
Nelle biciclette che hanno il cambio marcia è già previsto un rapporto corto per facilitare la partenza ed i percorsi in salita, così come è previsto un rapporto lungo per ottimizzare la velocità in percorsi pianeggianti o in discesa. In particolare il rapporto lungo è limitato e bilanciato in base alla potenza che un normale essere umano può generare con le proprie gambe. Nelle biciclette che non hanno il cambio marcia, il rapporto è fisso e scelto di fabbrica in base alla destinazione d'uso: ad esempio un rapporto medio per una bici da passeggio, un rapporto corto per una BMX.
Aumentare a dismisura il rapporto di trasmissione, come in questo caso, comporta due principali problemi: partenza critica e difficoltà di matenimento della velocità. Avete mai provato a partire con la vostra automobile in terza marcia o peggio ancora in quarta marcia? L'energia necessaria per vincere tutte le resistenze iniziali non è sufficiente a muovere la bicicletta, così come è impegnativo o impossibile mantenere la velocità in una strada piana o peggio in leggerissima salita.
Quindi un bel video, seguitissimo, ma per favore non facciamoci prendere in giro, anche se questo giro è in bicicletta!
Massimo Bernardini
Guarda il video sull'argomento
Nicolas chiede:
Dici che non può funzionare ma il tizio nel video pedala e va anche forte.
MaxGyver risponde:
Il video va preso come un qualcosa su cui riflettere e gli spunti sopra citati andrebbero approfonditi tecnicamente partendo da principi base della meccanica. Non si vede una partenza da fermo, certamente per iniziare la corsa viene spinto da qualcuno e sarebbe altrettanto interessante vederlo pedalare per qualche minuto, ammesso che resista. Ho volutamente tralasciato la descrizione della costruzione del sistema di trasmissione che probabilmente non sarebbe in grado di sopportare le sollecitazioni delle forze in gioco nella fase iniziale del movimento.
